La struttura del tuo sito web internazionale può avere un impatto significativo sull’efficacia della tua strategia web globale. Non è solo una decisione tecnica. Connettere i tuoi obiettivi tecnici con i tuoi obiettivi aziendali e di marketing può fare la differenza per il tuo successo internazionale.
Esistono generalmente tre approcci che puoi adottare quando si tratta di struttura di siti web internazionali. Comprendere i pro e i contro delle opzioni di struttura del sito web nel contesto del tuo contenuto globale e della strategia SEO internazionale è fondamentale.
1. STRUTTURA DEL SITO WEB: CCTLD
Se stai indirizzando i consumatori internazionali per paese, i domini di primo livello a codice di paese (o ccTLD) sono generalmente considerati l’approccio migliore. Poiché i ccTLD indirizzano automaticamente in modo geografico, possono giovare alla reputazione del tuo marchio e alla consapevolezza nel mercato. Esempi di questo includono google.fr e amazon.de, entrambi i quali ti portano a un’esperienza di sito web completamente localizzata per il paese specifico. Ciò consente a questi marchi globali di fornire contenuti completamente mirati nella lingua giusta, connettersi veramente con il pubblico locale e migliorare la loro esperienza utente locale.
Tuttavia, nonostante questi vantaggi, i ccTLD possono essere un investimento notevole e forse più adatto a marchi con strategie globali più mature. Poiché ogni dominio è considerato un sito web separato, i ccTLD richiedono un investimento a lungo termine nella creazione della popolarità del sito web e nell’istituzione dell’autorità del dominio da zero.
Per le aziende che non hanno un dominio di primo livello generico (o gTLD), come .com, .info, .net, .eu o .org, i ccTLD possono limitare la tua espansione internazionale. Questo perché l’indirizzamento geografico delle sottocartelle è in genere meno efficace nei ccTLD. Ad esempio, un’azienda canadese con un URL company.ca che desidera espandersi negli Stati Uniti avrebbe difficoltà con l’approccio di sottocartelle company.ca/us poiché il loro ccTLD continuerà ad indirizzare automaticamente in modo geografico in Canada. L’unica alternativa è acquistare un nuovo URL, come company.us, e quindi applicare segnali geografici pertinenti.
Suggerimento professionale: se stai indirizzando solo in base alla lingua, i ccTLD potrebbero non essere l’opzione migliore per te. Ma se desideri la possibilità di indirizzare per paese in futuro e fornire un’esperienza completamente localizzata per ogni località, potrebbe valere la pena acquistare i ccTLD ora in modo che tu li abbia disponibili.
2. SOTTOCARTELLE GTLD
Il vantaggio principale delle sottocartelle gTLD (dominio di primo livello generico) è la loro adattabilità alla tua attività. Possono essere utili quando si indirizzano per paese, per lingua o una combinazione di entrambi. Esempi includono spotify.com/fr, che punta alla Francia, e microsoft.com/en-gb, che punta agli utenti di lingua inglese nel Regno Unito.
Se utilizzi questo approccio, i tuoi siti web localizzati saranno in grado di sfruttare l’autorità del dominio esistente del gTLD. Questo gli conferisce un vantaggio SEO rispetto ai ccTLD quando si punta per paese. Tecnicamente, questa opzione è popolare perché è relativamente semplice e scalabile da implementare, in genere può essere più facile da gestire e funziona bene con gli attributi hreflang per la SEO internazionale.
3. SOTTODOMINI GTLD
Se stai cercando un approccio semplice che consente diverse posizioni del server per diverse località, i sottodomini con gTLD sono un’opzione. Esempi includono fr.wordpress.com e fr.wix.com.
Tuttavia, come i ccTLD, i sottodomini sono spesso considerati entità separate. Pertanto, dovrai impegnarti per costruire la loro autorità di dominio per ogni località.
Inoltre, ci sono molte prove che suggeriscono che l’approccio dei sottodomini può influire sulle prestazioni SEO organiche internazionali, quindi parla con il tuo partner SEO sulle implicazioni prima di implementare questa tecnica.
IN CONCLUSIONE
Decidere su una struttura del sito web internazionale può essere difficile, ma la cosa più importante è la coerenza. Dedica un po’ di tempo a pensare ai tuoi obiettivi aziendali attuali e a lungo termine. E pensa a cosa stai cercando di ottenere con i tuoi siti web internazionali. Sviluppa una struttura di sito web globale che supporti la tua strategia di localizzazione. Dovrebbe anche soddisfare i tuoi obiettivi tecnici, di contenuto e di marketing attuali e futuri. Ciò garantirà che tu abbia un piano realistico e scalabile per la manutenzione del sito web e la gestione dei contenuti, una buona visibilità di ricerca e una migliore esperienza utente. Ti farà anche risparmiare tempo, risorse e budget nel lungo periodo.